Da una ricerca sembra che chi ha superato i 50 anni sia invidioso dei giovani. Ed è proprio questa invidia che spinge i cinquantenni a "parlar male" dei giovani e a gioire delle loro sventure.
Ovviamente la mia parte critica si ribella un po' non solo a questo tipo di ricerche di cui non vedo la necessità, come tante volte ormai ho ripetuto, ma anche per il fatto che credo semplicemente che le persone andando avanti con l'età marcano maggiormente i loro difetti. Perciò non penso affatto chi arriva a 50 anni comincia a gioire delle disgrazie dei giovani solamente perchè è "suonata la campana dei 50", ma semplicemente penso che chi ne gioisce, ne abbia già gioito quando aveva meno anni.
Anche perché, da una certa età in poi si è sempre un po' invidiosi di chi ha meno anni. Mi piacerebbe conoscere il trentacinquenne o il quarantenne che non ha provato un briciolo di invidia verso i ragazzi nell'età adolescenziale (30-40: fascia di età non presa in considerazione nella ricerca, chissà come mai????).
Penso sia solo una caratteristica umana, comune alla maggioranza. Certo, non è provata da chi è adolescente o da chi ha appena compiuto 18 anni. Tale "invidia" compare probabilmente quando le persone si accorgono che non sono riuscite a realizzare i sogni in cui credevano. Ecco perché accade da una certa età in poi.
Chissà se il concentrarsi su se stessi e vivere la vita cercando di avere meno rimpianti possibili, accompagnati quindi da una sufficiente soddisfazione, aiuta a diminuire questo senso di "invidia" (che personalmente chiamerei insoddisfazione).
Ovviamente la mia parte critica si ribella un po' non solo a questo tipo di ricerche di cui non vedo la necessità, come tante volte ormai ho ripetuto, ma anche per il fatto che credo semplicemente che le persone andando avanti con l'età marcano maggiormente i loro difetti. Perciò non penso affatto chi arriva a 50 anni comincia a gioire delle disgrazie dei giovani solamente perchè è "suonata la campana dei 50", ma semplicemente penso che chi ne gioisce, ne abbia già gioito quando aveva meno anni.
Anche perché, da una certa età in poi si è sempre un po' invidiosi di chi ha meno anni. Mi piacerebbe conoscere il trentacinquenne o il quarantenne che non ha provato un briciolo di invidia verso i ragazzi nell'età adolescenziale (30-40: fascia di età non presa in considerazione nella ricerca, chissà come mai????).
Penso sia solo una caratteristica umana, comune alla maggioranza. Certo, non è provata da chi è adolescente o da chi ha appena compiuto 18 anni. Tale "invidia" compare probabilmente quando le persone si accorgono che non sono riuscite a realizzare i sogni in cui credevano. Ecco perché accade da una certa età in poi.
Chissà se il concentrarsi su se stessi e vivere la vita cercando di avere meno rimpianti possibili, accompagnati quindi da una sufficiente soddisfazione, aiuta a diminuire questo senso di "invidia" (che personalmente chiamerei insoddisfazione).
Gli over 50 sono invidiosi dei più giovani. Solo loro?
Reviewed by Paola Romitelli
on
10:24
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