Bullismo: andare anche alla radice

Non voglio certo approfondire la tematica del bullismo in un post, è troppo vasta e tocca vari ambiti.

Stavo leggendo degli articoli sul bullismo e volevo proporre una riflessione:
  • "perché mai alcuni adulti (insegnanti, educatori, genitori, ecc. ecc.) sentono l'obbligo di 'risolvere' un problema come il bullismo tramite la punizione, invece di utilizzare il dialogo, o altri strumenti educativi o anche 'ridistribuendo' le responsabilità, ma anche e soprattutto cominciare dall'esempio che essi dovrebbero essere per i bambini?"
  • "perché sempre 'parlare' sul problema invece che 'agire' anche dando l'esempio di come non-si-fa-il-bullo?"
Vivamo in una società adulta (che i bambini osservano e ripetono, poiché vogliono essere come gli adulti) dove chi fa il bullo vince. Il bullismo tra adulti è presente sempre, solo che si chiama in un altro modo: mafia/camorra/ecc., minacce, mobbing, strozzinaggio, violenza sessuale e via dicendo...
Credo che il meccanismo principale da estirpare sia questo.

Da non dimenticare: i bambini imitano gli adulti.


Bullismo: andare anche alla radice Bullismo: andare anche alla radice Reviewed by Paola Romitelli on 17:40 Rating: 5

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