Lo sbadiglio è contagioso?

Avete mai sentito il fatto che lo sbadiglio è così contagioso da dilagare in breve tempo a tutti i presenti in una stanza?

Bene, gli scienziati non sono ancora d’accordo sul fatto che lo sbadiglio sia contagioso!

Loro pensano che questo fenomeno dipenda dalla capacità di empatia che una persona possiede. E questa ipotesi che hanno fatto è supportata da uno studio in cui hanno mostrato persone che sbadigliano a bambini con un disturbo dello spettro autistico, con la conclusione che questi bambini non vengono “contagiati”.
L’empatia ricade nel concetto di “teoria delle mente” che significa essere capaci di comprendere i pensieri, i desideri, le opinioni delle altre persone. La teoria delle mente, quindi, ci permette di capire gli altri e di spiegarne e prevederne il comportamento.
Molti autori hanno dimostrato che questa abilità si costruisce nel tempo e che i bambini prima dei 3-4 anni non la possiedono.
Oggi molti danno per certo che la difficoltà maggiore per i bambini con autismo è data proprio dalla mancanza di teoria della mente
Il test più usato per vedere se il bambino possiede o meno questa capacità è il Sally-Anne, dove si presentano due bambole che si chiamano Sally e Anne, appunto, e si fa vedere che Sally mette una palla dentro una scatola e poi esce. Anne sposta la palla da una scatola ad un’altra mentre Sally è fuori. Poi Sally torna e…dove cercherà la sua pallina?
Il bambino deve capire che Sally crede che la palla sia ancora nella scatola dove l’ha messa prima di uscire, ma con i bambini con autismo questo non accade circa nell’86% dei casi, dove il bambino risponde invece indicando il posto dove la palla è dopo che Anne l’ha spostata.

In questo studio è stato formato un gruppo di bambini con autismo tra i 7 e i 15 anni e un gruppo altrettanto numeroso di bambini non diagnosticati autistici.

E’ stato fatto vedere un video dove delle persone sbadigliano ad entrambi i gruppi di bambini. Poi è stato mostrato un video di controllo dove delle persone aprono la bocca ma non sbadigliano e, successivamente, è stato mandato in onda un cartone animato.

Si è potuto quindi osservare che i bambini con autismo non sbadigliano né al video principale né a quello di controllo, dimostrandosi immuni dal “contagio dello sbadiglio”.

Sembra che questo tipo di studi possa aiutare la ricerca a capire i deficit di una mente non empatica come quella dei bambini che si trovano nello spettro autistico, in alcune psicopatologie e nella demenza.

Fonte: Bps-research-digest.blogspot.com
Lo sbadiglio è contagioso? Lo sbadiglio è contagioso? Reviewed by Paola Romitelli on 18:23 Rating: 5

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