Dire che una persona è affetta da
autismo (o è autistica) non specifica nulla delle sue competenze,
cioè di quello che è in grado di fare oppure no. Proprio per questo
si parla di “spettro autistico”.
Quando si parala di autismo che ha
bisogno di accorgimenti speciali, stili educativi e apprendimenti
didattici basati su approcci comportamentali, training su un adeguato
comportamento sociale ed interpersonale, allora significa che bisogna
lavorare quotidianamente per raggiungere la più completa autonomia
possibile.
In questi anni di lavoro ho potuto
constatare che il modo migliore di lavorare per perseguire
l'autonomia, è seguire l'approccio T.E.A.C.C.H. Poiché è un modo
di lavorare che fin da piccoli guarda all'autonomia presente e
futura. Cominciare da subito ad insegnare ad essere il più autonomi
possibile, significa renderli più capaci, con il risultato di minore
esclusione dagli ambienti sociali sia dei neurotipici che dei
neurodiversi.
Ed ecco la mia gioiosa sorpresa quando
ho letto della notizia di un progetto, il Progetto dei 300 giorni,
che è stato realizzato in Emilia Romagna. Il progetto riguardava
l'integrazione dell'approccio Teacch in alcune scuole superiori per
ragazzi di 17-18 anni con autismo in collaborazione con la famiglia.
Prendendo come base i risultati al test TTAP (TEACCH Transition
Assessment Profile) l'intento è stato di lavorare sulle aree
suggerite dal test stesso: attitudini e comportamenti lavorativi;
funzionamento indipendente; attività del tempo libero; comunicazione
funzionale; comportamenti interpersonali, con risultati
soddisfacenti.
Il TTAP è un test completo che aiuta
passo passo anche nella programmazione. E' molto efficace ed il suo
utilizzo è consigliato. L'unica pecca che ha, secondo il mio parere,
è che si può applicare troppo tardi. L'età infatti in cui è
possibile usufruire del test sono i 17 anni del ragazzo. Ora, non
tutti i ragazzi con autismo hanno una capacità tale da apprendere
appieno le competenze pre-lavorative necessarie, o comunque le
competenze per una più completa autonomia, in un anno o magari anche
in due. Per la mia esperienza, il test alcuni casi il test è in
ritardo. Si sa inoltre che per qualsiasi tipo di apprendimento è
importante essere precoci.
Penso dunque che alla modalità di
lavoro Teacch sia indispensabile iniziare da subito, dai due/tre
anni, e penso che le indicazioni della programmazione TTAP possano
essere iniziate a 14-15 anni, in alcuni casi anche prima. Non
dimentichiamoci, infatti, che i test (come anche i vari modelli) sono
nati in paesi esteri, dove la scuola lavora in maniera diversa e ha
programmi diversi dalla nostra. Infatti la mia domanda è: durante
tutti gli anni delle scuole superiori (dai 14 anni ai 18) cosa fanno
i ragazzi con autismo che non riescono a seguire il programma
curriculare?
Autismo e autonomia
Reviewed by Paola Romitelli
on
12:51
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