Per chi non vede il cane guida diventa come una parte del proprio corpo: gli occhi.
I pastori tedeschi, scozzesi e i labrador sono tra i preferiti per il tipo di addestramento richiesto, anche se alla fine è possibile addestrare tutti i cani.
L’addestramento del cane guida consiste nell’insegnargli:
- ad evitare gli ostacoli che si frappongono lungo il cammino come: gradini, pali di insegne, tavolini e sedie dei bar, tombini aperti, buche;
- a non distrarsi se incontra altri cani o altri animali come gatti o uccelli;
- ad attraversare la strada solo quando è libera dal traffico;
- a condurre, dietro comando, il suo padrone non vedente in linea retta, a destra, a sinistra, tornare indietro, ecc;
Tra le cose più importanti, un bravo cane guida impara anche a disubbidire ai comandi, se si presenta per il suo padrone una fonte di pericolo (info tratte da qui).
Se ci si sofferma a riflettere un attimo, considerando il cane guida come fosse gli occhi del suo padrone, possiamo capire che dovrebbero essere inseparabili.
Non è che le persone vedenti si "levano gli occhi" , che so, per entrare in un negozio, ad esempio.
Questa cosa possono capirla bene le persone miopi, che senza occhiali o senza lenti a contatto sono praticamente "perse". Pensate un miope che deve entrare in un negozio senza occhiali. E' praticamente inutile che entri.
Bene. Capita, pur troppo, di incontrare negozianti che non fanno entrare cani nel loro negozio, persone sull'autobus che sbuffano perché c'è un cane, amici che non fanno salire in macchina perché si riempie di peli del cane...Cose a dir poco assurde.
Blindsight, una blogger non vedente, ha fondato un'associazione con cui vuole portare avanti delle lotte. Blindsight lotta per ottenere ciò che dovrebbe essere un suo pieno diritto.
Tra le varie petizioni da firmare (ho messo i bannerini al lato sinistro del blog) c'è anche l'iniziativa di divulgare le informazioni concernenti il cane guida. Credo sia fondamentale sapere come ci si deve comportare quando se ne incontra uno con il suo padrone, e di considerarli come fossero una unica entità.
Ecco il banner dell'iniziativa:
Andate a fare un giro sul blog di Blindsight, scoprirete cose interessanti.
Colgo anche l'occasione per ringraziare i padroni dei cani che raccolgono gli escrementi dei loro animaletti dal marciapiede.
Due occhi per chi non vede
Reviewed by Paola Romitelli
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16:39
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il mio artu fa i bisogni sempre allo stesso posto, cioè dove un supermercato butta i suoi rifiuti, dove un giorno si e uno no passa quella cosa motorizzata che pulisce, oppure sempre in minuti spazi che sono i quadratini intorno agli alberi, ma mai in strada o sui marciapiedi, tantomeno a casa: costa molto ai vedenti fare la stessa cosa con i loro cani, visto che poi ci andiamo a finire sopra noi ciechi?
RispondiEliminagrazie per questa cosa, spero accolgano il nostro appello, e che questa legge vigente dal 1974 si cominci ad applicare e a conoscere, a presto, ciao laura
Legge del 1974 che vergogna che ancora non la si conosca e non la si rispetti.
RispondiEliminaCiao!!!
RispondiEliminaTi lascio un veloce saluto ed una promessa di tornare poi con più calma a leggere i tuoi blog...!!!
Grazie mille per la visita ed il commento!!!
A presto!!!
Con simpatia!!! ^_________________^
Ricky ^_____________________________^
Ti aspetto :)
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