In questi giorni si è statenato un nubifragio su Roma. Le scene sono a dir poco apocalittiche: strade con l'acqua che arriva anche all'altezza del ginocchio, macchine che galleggiano, alberi che cadono, incidenti vari.
Ho saputo di fuoristrada in difficoltà nel percorrere strade completamente allagate. Ieri sera, ero in macchina, ho aperto lo sportello e l'acqua arrivava al limite: ci mancava un centimetro scarso e sarebbe entrata nell'abitacolo. Ed ero in una delle strade principali di Roma.
Sicuramente la natura si sta "facendo sentire" e l'acqua caduta non è stata (e non è) sicuramente poca. Ma alcune cose che ho visto nei mesi passati mi fanno pensare.
A Roma stanno riasfaltando molte strade, i lavori e i cantieri aperti sono innumerevoli...e, troppo spesso ho visto gettare l'asfalto sopra i tombini, chiudendoli.
Allora non posso che domandarmi se tutto questo allagamento sia dovuto anche a ad una mancanza di deontologia sul lavoro di sistemazione e ristrutturazione stradale.
Non sto dicendo che gli allagamenti che si sono stati e che ci saranno sono dovuti interamente a questo, ma di sicuro coprire dei tombini non permettendo più lo scolo dell'acqua e quindi un suo più veloce assorbimento, non aiuta, ma peggiora le situazioni di emergenza.
Roma allagata: non dipende solo dal tempo!!
Reviewed by Paola Romitelli
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10:15
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Se asfaltano i tombini senza dare altri canaletti di sfogo sono proprio degli emeriti cretini.
RispondiEliminaE' ovvio che coprendo i tombini si peggiora la situazione... Ma l'"OVVIO" è troppo difficile per i nostri politici e amministratori!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
Francesca
Per non parlare delle foglie che sono state lasciate lì per mesi e che si sono accumulate in maniera spropositata andando ad intasare tombini e scoli!!! Ma ovviamente non c'erano i soldi per la pulizia delle foglie. Ora voglio vedere dove troveranno quelli per risolvere i danni...
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