Sedici anni fa: il giudizio




Salmo di Davide
Chi è degno, Signore,
di stare nella tua casa,
di abitare sulla tua santa montagna?

Chi si comporta onestamente,
pratica la giustizia,
parla con sincerità.
Non usa la lingua per calunniare,
non fa torto al suo prossimo,
non parla male del proprio vicino.
Disprezza chi non è gradito a Dio,
ma stima chi teme il Signore,
mantiene la parola data
anche a proprio danno.
Non presta denaro ad usura,
non accetta doni contro l'innocente.

Chi agisce in questo modo
vive sicuro, per sempre.

Salmo di Asaf
[..]All'uomo malvagio, Dio dice:
"A che ti serve recitare
i miei comandamenti,
riempirti la bocca della mia alleanza,
se poi rifiuti ogni correzione
e disprezzi le mie parole?
Vedi un ladro e già sei suo complece;
fra gli adulteri sei di casa.
La tua bocca sa dire solo cattiverie,
la tua lingua fabbrica imbrogli.
Ti metti a parlare di tuo fratello,
disonori il figlio di tua madre.
Tu agisci così e io dovrei stare zitto?
Pensi che io sia come te?
No, ti accuso, ti rinfaccio ogni cosa!
Fate attenzione, voi che trascurate Dio,
posso farvi a pezzi e nessuno vi salverà.
Chi offre come sacrificio la lode,
mi onora davvero.
A chi prende questa strada
io mostrerò salvezza".

Polemica contro un prepotente
Perchè ti vanti del male, o grand'uomo,
e disprezzi la bontà di Dio
che dura per sempre?
La tua lingua trama delitti,
è tagliente come un rasoio,
è una fabbrica di falsità.

Ami il male più del bene,
la menzogna più della verità.
Ti piace, perfida lingua,
rovinare tutto con le tue parole.
Ma Dio rovinerà te per sempre,
ti strapperà dalla tua casa,
ti sdradicherà dal mondo dei vivi!

I fedeli lo vedranno, pieni di stupore;
si burleranno di lui e diranno:
"Ecco l'uomo che non ha posto in Dio
la sua fiducia:
ha contato le proprie ricchezze,
si è fatto forte dei suoi imbrogli!"
[..]

Colgo l'occasione di questo post per fare i miei più sentiti complimenti (per chiarire: è ironico!)a quelle persone che, in una città italiana, hanno usato i bambini e l'incitamento alla pedofilia per fare pubblicità al loro negozio. Non credo e non voglio linkare la notizia - che è di qualche giorno fa - per rispetto a tutti i bambini e per non "stuzzicare" le idee malvagie di chi le ha. "Chi ha orecchie per intendere, intenda".
Sedici anni fa: il giudizio Sedici anni fa: il giudizio Reviewed by Paola Romitelli on 08:36 Rating: 5

1 commento:

  1. Ciao Paola,
    sono Giovanni, come stai?
    Io bene.
    Passo di fretta perchè non ho fi-nito i compiti.
    Mille caio da Giovanni.

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